Polizia di Stato
LA POLIZIA DI STATO
La Polizia di Stato nasce nel 1852 come Corpo delle Guardie di Pubblica Sicurezza alle dirette dipendenze dell'Autorità di P.S., per far fronte alle crescenti esigenze di ordine pubblico, dovute anche agli esiti della prima Guerra d'Indipendenza.
Con l’entrata in vigore della Legge 121 del 10 aprile 1981 è stata smilitarizzata, diventando un Corpo di Polizia ad ordinamento civile, caratterizzata da una forte identità votata al servizio della comunità. Essa fa parte delle Forze di Polizia italiane direttamente dipendente dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza, del Ministero dell’Interno.
Il Ministro dell'Interno è l'autorità nazionale di pubblica sicurezza e vigila sul mantenimento dell’ordine pubblico. Si avvale del Dipartimento della pubblica sicurezza al cui vertice vi è il Capo della Polizia e Direttore generale della Pubblica Sicurezza.
Lo Stemma Araldico è il principale simbolo figurativo della Polizia di Stato. I motivi che lo compongono riassumono ed esprimono tradizioni e valori, virtù e onori del Corpo di P.S.
Lo scudo, diviso in due parti verticali, è sormontato da una cinta turrita a forma di corona. Il motivo è estrapolato da un disegno realizzato per la scelta dell'emblema della neonata Repubblica nell'immediato dopoguerra. Nello stemma, sotto la torre mediana c'è uno scudetto di colore cremisi, che reca impresso l'acronimo R.I., con la lettera I intersecante.
La parte sinistra è divisa in due registri dal fondo dorato, separati da una fascia azzurra, simbolo delle decorazioni concesse alla bandiera della Polizia. Nel registro superiore è raffigurato un libro chiuso, il cui titolo LEX sottende il compito della Polizia di esser fedele e di far rispettare le Leggi e i Regolamenti della Repubblica. In quello inferiore, il motivo delle due fiammeggianti fiaccole incrociate si riferisce alla fondamentale attività di soccorso e assistenza della popolazione in caso di calamità, che attiene all'Amministrazione di P.S. Nel lato destro sul fondo purpureo un leone rampante dorato, che impugna con la zampa anteriore destra un gladio romano, sottolinea l'imprescindibilità di forza, coraggio, onestà nella difesa della legge.
Sotto lo scudo lungo il nastro sinuoso dalle estremità bifide, il motto Sub Lege Libertas, ricorda come l'azione della Polizia deve svolgersi nel rispetto delle Leggi e dell'Istituzione Repubblicana.
Organizzazione Territoriale della Polizia di Stato
La Polizia di Stato è organizzata in uffici centrali e territoriali, dipendenti dal Ministero dell'Interno - Dipartimento della Pubblica Sicurezza.
A livello centrale esistono Uffici e Direzioni, che svolgono diverse attività di rilevanza generale. In particolare, coordinano le strutture territoriali fornendo loro indicazioni ed indirizzi interpretativi sull'applicazione delle normative, curano i rapporti con altri Enti o Istituzioni, anche estere, elaborano strategie per dare attuazione alle direttive del Governo nelle materie di competenza.
Possono, inoltre, inviare mezzi e personale laddove sia necessario agli uffici periferici per affrontare emergenze di qualsiasi natura o per risolvere problemi che interessano una o più realtà locali.
In ogni provincia esistono una Questura (che presenta una complessa e diversificata organizzazione interna, a seconda della grandezza) e altri uffici della Polizia di Stato, articolazioni periferiche delle Specialità: Polizia Stradale, Ferroviaria, Postale e delle Comunicazioni. In alcune realtà vi sono ulteriori presidi, come i commissariati, dipendenti dalla Questura, ovvero uffici che si occupano di Polizia di Frontiera e Marittima, Reparti Volo, Centri di Formazione ed Addestramento.
Compiti Istituzionali
La Polizia di Stato esercita le proprie funzioni al servizio delle istituzioni democratiche e dei cittadini, sollecitandone la collaborazione. Essa tutela l'esercizio delle libertà e dei diritti dei cittadini; vigila sull'osservanza delle leggi, dei regolamenti e dei provvedimenti della pubblica autorità; tutela l'ordine e la sicurezza pubblica; provvede alla prevenzione e alla repressione dei reati; presta soccorso in caso di calamità ed infortuni.